Il nuovo anime Pokémon è iniziato ieri e, inutile dirlo, ci siamo fiondati a vederlo./cdn.vox-cdn.com/uploads/chorus_asset/file/19246111/chrome_2019_09_30_11_46_52.jpg)
Attenzione, questo articolo contiene spoiler! Se volete evitarli, non proseguite nella lettura.
Il nuovo anime, coloratissimo e dalle animazioni veramente incantevoli, si chiama semplicemente “Pokémon” e vedrà Ash accompagnato da un nuovo protagonista di nome Go.
Contrariamente da come ipotizzato da molti fan, questa serie non sarà un reboot, ma un vero e proprio sequel delle avventure del nostro allenatore di Biancavilla di ritorno dalla regione di Alola, come conferma un frame dell’episodio dove è possibile vedere uno scaffale coi cimeli raccolti da Ash durante i suoi viaggi, tra Medaglie, premi vari e il Trofeo da Campione.

Il primo episodio della serie non ci proietta in una nuova avventura, ma ci mostra invece delle origini che non abbiamo mai visto.
Ci viene mostrato un giovanissimo Ash che, super entusiasta come al solito, decide di andare al “Campeggio Pokémon” organizzato dal Professor Oak senza riuscire nel suo intento perché, come poi ricapiterà anni dopo, non sentendo la sveglia non arriverà in tempo al campeggio.
Mentre Ash se la dorme della grossa, vediamo il co-protagonista Go e Koharu, figlia del Professor Sakuragi, arrivare al campeggio. Il primo si dimostra molto informato sui Pokémon, precedendo Oak nelle spiegazioni e sorprendendolo con la sua conoscenza. Koharu però lo riprende più volte nel corso dell’episodio, dicendogli infine “Go, smettila, è per questo che hai pochi amici”. Vi ricorda qualcuno?

Nel frattempo arriviamo al pezzo forte dell’episodio, anticipato da giorni.
Inizia un flashback in cui il piccolo Pichu che un giorno diventerà l’inseparabile compagno di Ash, girovagando tutto solo nel Bosco Smeraldo, incontra casualmente un branco di Kangaskhan, e viene adottato da uno di questi, facendo amicizia col suo cucciolo, giocando e divertendosi con la sua nuova famiglia.
Nel mentre, Go e Koharu incontrano un misterioso Pokémon che scoprono, dopo una serie di peripezie, essere il Pokémon leggendario Mew, che solo pochi fortunatissimi riescono ad incontrare.
In un ultimo flash forward, Pichu si rende conto che, essendo diventato grande, per Kangaskhan diventa sempre più difficile badare a lui e al suo cucciolo, e in una commovente sequenza, decide di andarsene. Ricorda la sua infanzia felice e, ringraziando la sua famiglia, si evolve in Pikachu, partendo per la sua personalissima avventura.

Qualche anno dopo Ash, dopo aver ormai compiuto 10 anni, è pronto per farsi affidare un Pokémon, ma come sappiamo bene non arriverà in tempo, finendo per ricevere lo scontroso Pikachu, e nella scena rimasta nei nostri cuori per 20 anni, il topino giallo attacca l’allenatore, bruciacchiandolo a puntino con la sua potente energia elettrica.
Dopo i feels finali, un’altra bella sorpresa. Abbiamo la nuova sigla, che ci mostra i protagonisti in compagnia degli Starter di Galar, pronti a partire tutti insieme verso una nuova, grande avventura.

Seguirete questo nuovo capitolo dell’anime Pokémon? State fremendo come noi in attesa dei prossimi episodi? Fatecelo sapere con un commento sulla nostra pagina Facebook, e ricordate di tenere d’occhio il nostro sito per altri contenuti a tema Spada e Scudo, come la nostra recensione dei giochi!